CODICE ETICO RNPC
1 – CORRETTEZZA E MORALITÁ
I partecipanti alla Rete Nazionale dei Professionisti della Crisi, in sigla R.N.P.C. devono uniformare il proprio comportamento alle disposizioni di legge vigenti, ai principi di correttezza e lealtà professionale e devono altresì uniformare la propria vita, anche privata, a principi di dignità e decoro, evitando situazioni e comportamenti che possano arrecare discredito alla rete.
2 – RISERVATEZZA
Ogni partecipante è vincolato al rispetto del segreto professionale e delle iniziative interne alla rete con il divieto assoluto di divulgare fatti o circostanze di cui sia venuto a conoscenza per ragioni connesse alla partecipazione alla rete, salvo nel caso di azioni giudiziali o di provvedimenti disciplinari a suo carico, oppure quando ne sia stato espressamente sciolto dal comitato di gestione.
3 – INDIPENDENZA, INFEDELTÁ E INCOMPATIBILITÁ
Ciascun partecipante deve esercitare la professione in assoluta indipendenza, evitando le situazioni che possano determinare una limitazione o un costringimento della sua libertà operativa nel sereno svolgimento dell’attività professionale. Deve rifiutare l’assunzione di incarichi professionali provenienti e/o occasionati dalla rete o da uno dei suoi partecipanti allorché si verifichino situazioni di incompatibilità. In particolare, il partecipante non può prestare contemporaneamente, anche per interposta persona, la sua opera professionale o comunque la sua consulenza a favore di parti che si possano trovare in posizioni antagoniste in una medesima pratica. Tuttavia, dopo aver assistito o rappresentato una parte, il partecipante può assumere un incarico professionale nella medesima pratica dalla controparte solo se la prima parte espressamente presta il proprio consenso. Nei casi dubbi dovrà richiedere il parere del Comitato di gestione della rete.
4 – AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Ogni partecipante è tenuto al costante aggiornamento professionale, tale da consentirgli la partecipazione attiva alla rete e all’espletamento degli incarichi conferiti nel miglior modo possibile.
5 – RAPPORTI CON I COLLEGHI
Ciascun partecipante ha il dovere di improntare i suoi rapporti con gli altri partecipanti a principi di massima lealtà e correttezza, astenendosi dal compiere atti che possano arrecare ai medesimi danni di qualsivoglia natura. In particolare non può, al fine di procurarsi pubblicità e clientela, diffondere notizie relative alle prestazioni dallo stesso svolte od in corso di svolgimento, attribuire a sé la paternità del lavoro compiuto da altri partecipanti alla rete, servirsi di procacciatori d’affari o comunque di persone che, per il loro ruolo o per l’autorità che rivestono, potrebbero essere in grado di dirottare oggettivamente clienti verso di lui senza che vi sia anche quel minimo di intuitu personae e che deve caratterizzare i rapporti tra i partecipanti e tra professionista e cliente. Non può assumere incarichi che siano svolti contemporaneamente da altri professionisti della rete. Nel caso di incarico affidato in precedenza ad altro professionista della rete, deve astenersi dallo svolgimento di attività relative alla pratica se prima non ha accertato che il cliente abbia definito i rapporti con lo stesso.
6 – PUBBLICITÁ
Ogni Partecipante si impegna a studiare e a partecipare fattivamente alla rete per il suo e per il comune accrescimento professionale. Gli studi e gli approfondimenti condivisi potranno essere divulgati a mezzo stampa o per via telematica attraverso la rete e senza scopo pubblicitario. L’attività, anche verso l’esterno, dovrà essere improntata al buon gusto, a non fare leva sui sentimenti, a non contenere alcun richiamo a professioni alle quali non si è abilitati, ma soprattutto a non essere ingannevole. Per le attività svolte nel seno della rete o tra più partecipanti alla rete dovranno apparire sulla carta intestata dello studio la denominazione e il logo della rete.
7 – RAPPORTI CON I CLIENTI
I rapporti con i clienti gestiti e/o pervenuti attraverso la rete debbono essere improntati a principi di massima correttezza e lealtà. Il Partecipante deve accettare un incarico professionale solo se è sicuro di poterlo seguire e portare a termine con scienza, coscienza, diligenza, scrupolo ed attenzione, avendo costantemente cura di tutelare sempre e comunque l’interesse del proprio cliente, da anteporre anche al proprio interesse personale e nella diffusione meritoria della rete. In particolare, ogni partecipante deve costantemente notiziare il cliente sull’evoluzione della pratica affidatagli, con esso concordando ogni decisione importante ed ogni procedura difforme dalla normalità. Deve inoltre qualificarsi, anche con il titolo che gli compete, con esattezza e precisione sin dal primo contatto con il cliente, in modo da evitare incomprensioni ed equivoci da parte di quest’ultimo, nonché attraverso la denominazione della rete.
8 – COMPENSI
Per le prestazioni effettuate a favore di clienti acquisiti attraverso la rete o attraverso i professionisti della rete il partecipante ha diritto al pagamento dei compensi e onorari concordati con il cliente, lasciando alla sua insindacabile discrezionalità l’eventuale conferimento parziale alla rete quale contributo alle spese di mantenimento e di sviluppo. In ogni caso il partecipante alla rete applicherà una parcella ai minimi, determinata secondo il tariffario professionale vigente e che sia equa e trovi sempre corrispondenza con la quantità e l’importanza delle attività esercitate, nonché con i risultati utili, anche non strettamente patrimoniali, conseguiti dal cliente acquisito attraverso la rete e/o condiviso con gli altri partecipanti.
Documento approvato dalla prima riunione del Comitato di Gestione del 17 marzo 2023 a Roma.
Tale codice potrà successivamente essere aggiornato e/o implementato con modifiche approvate dalla prima Assemblea utile di tutti i partecipanti.