Il Tribunale di Trani ha pronunciato la sentenza di omologa del piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore
In via assolutamente preliminare, deve essere rigettata l’ eccezione di improponibilità del ricorso per rigetto di un precedente piano proposto dalla ricorrente, in quanto, tenuto conto della finalità della norma (volta ad evitare condotte generatrici di ripetute esposizioni debitorie a cui far fronte con un sistematico ricorso alle procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento), la stessa “deve essere intesa come volta a precludere la presentazione di una nuova domanda nel caso in cui il debitore, nei cinque anni precedenti la domanda, abbia beneficiato degli effetti riconducibili a una procedura della medesima natura” (in tal senso, Cass. Ord., 26.11.2018 n. 30534)…Appare soddisfatto il requisito della durata ragionevole del piano, essendo previsto il versamento immediato della somma ricavata dalla vendita dell’unico bene immobile nella procedura esecutiva citata.
Avv. Floriana Baldino